La Psicopatologia è la disciplina che studia la formazione delle patologie mentali, nella prospettiva psichica e non nelle cause organiche. A partire dall’ottocento, la psicopatologia si è costituita come disciplina autonoma.
La psicopatologia cerca un modo sistematico per capire l’origine del funzionamento anormale dell’attività psichica; ma il suo punto di vista, rispetto alla psichiatria contemporanea, è differente.
La psichiatria si esprime classificando sistematicamente dei sintomi, in base al modello:
sintomo = disturbo = deviazione di una funzione psichica.
La psicopatologia guarda al sintomo come a un segno che indica un diverso modo di elaborare l’esperienza. In questa situazione, l’orizzonte di lettura non è più psichiatrico, ma propriamente psicologico.
La normalità e la patologia non riproducono più la “norma” e la “devianza”, ma esprimono due risposte diverse, pur obbedendo alle medesime leggi che governano la vita psichica.